Il suggestivo circuito cittadino di Miami è unico nel suo genere. Le diciannove curve, i tre rettilinei e il manto irregolare dei tracciati urbani mettono i piloti di fronte a sfide di ogni tipo. La presenza di tre zone DRS, inoltre, moltiplica le possibilità di sorpasso. Con la stagione alle battute iniziali, ogni punto conquistato qui può fare la differenza.
A Miami è entrata in pista la safety car, con Norris in P1 e Verstappen alle sue spalle. Sapendo che Norris deve rientrare ai box, per la Red Bull è il momento di elaborare una strategia. Verstappen e Pérez hanno già effettuato la loro sosta, ma nessuno dei due monta gomme fresche, e Verstappen ha subito danni al sottoscocca. Rientrare o non rientrare, questo è il dilemma. Le Red Bull sceglieranno di restare in pista e spremere le gomme attuali o di rientrare per affidarsi a un nuovo treno di pneumatici?
Miami International Autodrome - Assetto consigliato e attributi prioritari:
- Le curve a bassa velocità sono fondamentali
- Inoltre, è consigliabile concentrarsi su velocità massima, curve ad alta velocità e uso efficace del DRS
- Adatto ad auto con statistiche equilibrate
Quello di Miami è un circuito equilibrato, che offre buone opportunità alle scuderie che si concentrano su velocità, manovrabilità o entrambi gli aspetti.
- Le strategie prevedono generalmente una singola sosta, ma essendoci ottime probabilità di vedere la safety car in pista, preparati a chiedere un secondo rientro per cambiare le gomme o intervenire su eventuali problemi.
- Il meteo in Florida è spesso capriccioso: ricorda di consultare le previsioni e preparati ad affrontare ogni sorta di precipitazione.
- Il circuito di Miami è caratterizzato da tre lunghi rettilinei, quindi aspettati duelli ad alta velocità contro avversari ansiosi di mostrare la potenza della loro auto. Se non sei in condizione di competere sul piano della velocità, sfrutta curve e chicane del tracciato per recuperare posizioni.